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Johns & Kolins e i "cattivi" di Flash

Se c'è una Crisis di mezzo, Flash non può essere lontano. Una delle miniserie che accompagneranno Final Crisis a partire da luglio, sarà infatti Rogues Revenge, incentrata sui nemici di Flash, ancora una volta riuniti e senza scrupoli. E a realizzare la mini saranno Geoff Johns e Scott Kolins, recentemente tornato alla DC Comics, che anni fa, in un lungo ciclo su Flash, resero finalmente tridimensionali e offrirono motivazioni a personaggi come Pied Pieper, Mirror Master, Weather Wizard e Captain Cold, riunendoli in un gruppo letale. La miniserie prenderà ovviamente spunto dall'albo speciale DC Universe 0, in cui abbiamo assistito al ritorno di SPOILER Barry Allen, e da Final Crisis #1, dove il supercriminale Libra rimette insieme la Lega dell'Ingiustizia con nuove idee e nuove motivazioni.
Tra i protagonisti della saga ci sarà il Professor Zoom e Inertia, con un nuovo costume disegnato da Kolins, che prende spunto da quello di Kid Flash, e forse ci sarà posto anche per Gorilla Grodd.

Kolins userà uno stile che riecheggerà quello usato nella storica run sulla serie regolare del personaggio: "Ho provato altri stili negli ultimi anni, perché mi fanno restare concentrato e mi evitano di annoiarmi disegnando sempre la stessa cosa ogni mese. Questo, combinato con il mio continuo tentativo di migliorare e il vedere nuovi disegnatori e avere altre influenze, spero mi faccia disegnare ancora meglio i Rogues, adesso. Ma li disegnerò con il mio 'stile Flash', solo con qualche anno di esperienza in più".



Johns, che per settembre scriverà un altro capitolo fondamentale della Crisis, Green Lantern: Rage of the Red Lanterns (oltre al più volte citato Legion of Three Worlds), è entusiasta di tornare ai testi di quello che dice essere il suo personaggio preferito. E dopo la morte di SPOILERBart Allen per mano dei Rogues, garantisce che Flash sarà "più aggressivo nei confronti dei Rogues. Che siano direttamente responsabili o no, hanno aiutato a premere il grilletto. E non tratterrà i pugni stavolta. Penserà ‘volete uccidere me adesso?’".


Marco Rizzo
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